venerdì 31 dicembre 2010

Duemilaundici...eccomi

















Dobbiamo
Unirci,
Essere
Migliori,
Incoraggiare
l'
Amore,
Unirci
Nel
Divertimento,
In
Compagnia
Insieme.


Buon 2011 a tutti!

mercoledì 29 dicembre 2010

L'albero riciclone e il decoro generale



x decorare le colonne del corridoio, stelle e aghifoglio










bicchierini di plastica tagliati a stella



















stelline di cartoncino sovrapposte con luccichini
















cartoncino ricoperto da mini-palline di carta crespa





martedì 28 dicembre 2010

A scuola


qui trovate al tecnica x piegare i giornalini...semplice semplice













S.Giuseppe















la Madonnina















bue, asinello, Bambinello














altro personaggio















il presepe










un protagonista



Quest'anno a scuola si lavora sul progetto Bene Comune: il riciclo...
e tra le altre attività si è pensato di realizzare il presepe riciclando vecchi giornalini, palline da ping pong e ritagli di stoffa.
Il risultato è stato eclatante a dir poco, i bimbi si sono divertiti a piegare i Topolini creando così il corpo del pupazzetto, poi ci hanno attaccato sopra la pallina, decorato e con arte impareggiabile, maestra Catia ha ultimato con stoffe e buon gusto.
La capanna l'hanno realizzata i + grandicelli con l'aiuto del maestro Vittorio, mentre il bue, l'asinello e il Bambinello i bimbi di prima con l'aiuto della maestra Milena, utilizzando creta, poi cotta.

domenica 26 dicembre 2010

pranzo di Natale











Cappelletti in brodo.
Pasta fatta a mano da mamma, ripieno con maiale+tacchino+cappone+sale+pepe+noce moscata+cannella,tutto rosolato nel burro, passato nel tritacarne, aggiunte le uova e il parmigiano, assaggiato ben ben:inserito nella pasta e messo via.
Brodo fatto con cappone.
Una bontà il risultato!
Poi satolli, solo carne, insalata, patate fritte, panettone, dolcini vari...vino!

PS: non ho le foto apposta perchè il mangiare e il gustare il Natale non si possono valutare con delle foto...auguri ancora!

venerdì 24 dicembre 2010

La vigilia di Natale



la dedico a chi mi vuol bene con tutto il mio cuore





















erba cotta










stoccafisso alla cappuccina










sogliole













ceci







tavola apparecchiata con noci e uva













menù:
1. ceci di mamma.
Mettere a bagno il giorno prima i ceci.
Cuocerli in acqua con aglio, rosmarino e un coperchio sopra pieno di acqua
Condirli con olio a crudo, sale, pepe, castagne in pezzetti lessate.
Mangiare i ceci con pane abbrustolito.
2. per Amedeo.
di secondo sogliole al forno
per noi
stoccafisso alla cappuccina
Mettere a bagno lo stoccafisso l'8 dicembre, cambiando l'acqua tutti i giorni e tenendo un filo d'acqua sempre aperto
Tagliarlo a tocchetti, metterlo in una pentola con fondo di pomodorini a pezzettini, olio, aglio e prezzemolo.Adagiarci lo stocco, sale, pepe e foglie d'alloro.
Cuocere al forno piano piano...
3. erba cotta
O broccoli, o cavolfiore o simile
4. mandarini
5. noci
6. acino d'uva che porta bene

N.B Quest'anno abbiamo saltato gli spaghetti al tonno...

Passeggiata x digerire...

lunedì 20 dicembre 2010

peccato!




















Io amo molto scrivere biglietti d'auguri, specie a Natale,se potessi ne scriverei uno x ciascun abitante del pianeta.
Così solo per il gusto di scrivere, di far vedere la mia scrittura...mi ricordo che quando ero piccola e la maestra faceva i dettati io prendevo sempre 10 nel dettato ma 6 nella scrittura che era bruttina, ma mia.
Oggi con le email, i sms ecc.mi sento un po' orfana, mi manca scrivere e firmare quei bigliettini colorati; io li spedisco ai miei pochi parenti che vivono lontano, ma specie ai miei nuovi amici conosciuti via web.
Così mescolo il vecchio col nuovo modo di affermare affetto.
Intanto vi auguro un pezzettino di Buon Natale!

giovedì 16 dicembre 2010

...neve!















Oggi e domani scuole chiuse!

sabato 11 dicembre 2010

Per Pia e Gabriele




pure gli auguri tecnologici
























c'è pure Babbo Natale




















particolare














la vetrina natalizia



























Avevate capito che lavoro fa Pia?











La vicina di casa di mia mamma è una signora posata, seria, ma alla mano; competente nel suo lavoro, coadiuvata dal marito sempre puntuale al lavoro e anzi, chiude sempre tardi rispetto all'orario. Quando è di turno è sempre disponibile, non solo per professionalità ma proprio per amore della gente che le chiede consigli. Lui, Gabriele è garbato, bonario,sa fare di tutto, la spesa, le pulizie di casa, aiuta Pia al lavoro, col pc è un campione e da quando ha scoperto il mio blog, mi chiede continui aggiornamenti.
La coppia ha anche una figliola, Bea che dà loro soddisfazioni.
Poi nel periodo invernale in casa arriva anche nonna Colomba, da quel di Fossombrone, simpatica signora che parla in puro fossombronese, un pò dura d'orecchi, ma parla con mia mamma da una finestra a un terrazzo:le due si capiscono, ma a volte prendono fischi x fiaschi.
Insomma x mia mamma una buona compagnia: anzi quando lei si attarda a letto, Gabriele la sgrida "Cesarina, abbiamo dormito stamattina, eh!"
Gabriele ha un gusto eccezionale per decorare la vetrina...in primavera è fiorita, ora è un capolavoro natalizio.
Con questo mio voglio augurare a voi, cari vicini, un sereno Natale e ringraziarvi per tutto quello che fate per mamma( e non è poco)!

giovedì 2 dicembre 2010

che dire...












Sono appena tornata da scuola, giornata normale...ma ora a casa al pensiero di preparare la cena, lavare poi i piatti, e andare a letto x poi domattina ricominciare la routine...direi che mi sono quasi "rotta"
Ok, sono stata 4 giorni in Ungheria x lavoro/vacanzina, ma credetemi quando le settimane volano via così in fretta, lunedì è sempre in agguato, mi prendono questi 5 minuti di nervoso...vorrei andare fuori, ma è un freddo cane, vorrei leggere qualcosa ma non mi va di uscire a comprare, vorrei un cameriere che mi preparasse tutto x tutti i giorni, vorrei un aiuto x pulire casa, vorrei un qualcuno x urlargli il mio nervoso, vorrei LA LUNA???
Ok sfogo quasi finito...mi aspetta una seratina tipo: divano, tv...da vecchia
domani vedrò, forse cambierò qualcosa...ma a chi mento...io Anto non sono x le pazzie, vorrei ma non faccio...mi hanno plasmato così e così resto...
SOPPORTATEMI
grazie

mercoledì 24 novembre 2010

TRABANT...esiste ancora



dentro dietro
























dentro
















di dietro




















di lato


















davanti














Che bella!










Nell'Europa dell'Est è stata la 500 del periodo sovietico, la macchina che parcheggi ovunque , che ti porta ovunque...ma finchè non l'ho vista dal vivo guidata da Marta, la Dirigente ungherese non ci credevo. è un MITO...pensate ha l'autoradio firmata FERRARI...

sabato 20 novembre 2010

Eger, Budapest e russare...settima parte





così ti riduce Alitali, distrutta...


















valigia con 5 bollini tra andata, ritorno, perduta e ritrovata







Si dice dulcis in fundo
ma dovrei cambiare con
AMARUS IN FUNDO...
domenica 7 ore 20 aeroporto Fiumicino corri dall'uscita al gate 31, matte col cuore in gola, ci ferma al controllo un dipendente con un fare da macho" non perdete la coincidenza" e noi " ci hanno già chiamato"
niente da fare x la serie pezzenti in divisa col potere in mano.
Arrivate al gate 31 chiuso, perso aereo x Falconara, mentre fuori si vedeva il minibus che partiva.
Neanche un cane che ci aiuta, ripeto a Fiumicino, no nel più disastrato aeroporto del deserto...
Andiamo a reclamare, domani ci aspettano al lavoro, i bagagli..bo??
Insomma alla recption reclami, una compassata signora ci offre un coupon x la notte da passare in hotel a Ostia, cena e colazione compresa senza fare una piega, mica chiede se uno ha parenti da guardare, impegni vari NIENTE indifferenza totale.
IN Italia siamo.
Con altri sventurati che hanno perso x colpa di Alitalia coincidenze varie.
Saliamo sul pulman x Ostia come derelitti,delusi più che arrabbiati.
Telefonate convulse a casa, alla Dirigente, ai colleghi x domani...
All'hotel mazzata, per noi non c'è posto, altri 50 metri avanti altro hotel.
Meno male che x pietà ci fanno cenare lì.Siamo a un tavolo con una ragazza che deve andare a lavorare a Torino, una coppia che deve andare a Mantova, un ragazzo su al nord...e poi si parla, ci si sfoga si trova l'hotel.
In camera noi 3 siamo sfiancate:viaggi con Alitalia pensando di stare tranquilla e ti ritrovi a 30 minuti di volo da casa a piedi.
E' il colmo!
Ma ci riprendiamo con una ripresa con la macchina digitale in cui ne diciamo di cotte e crude.
Non mi spreco neanche a fare la persona educata...prenderei l'A.D di Alitalia, lo porterei su un suo aereo e lo butterei di sotto, così solo per il gusto di sfogarmi con un OPS,mi è sfuggito di mano la situazione, come ha detto la sua funzionaria.
Comunque lunedì a mezzogiorno, siamo finalmente a casa...ritorno tribolato e secondo le statistiche avviene x circa 300 persone al giorno.
ALITALIA, io la chiamerei AL il nome ITALIA è troppo prezioso x un gruppo di persone così inefficenti

Eger, Budapest e russare...sesta parte




Parlamento a Budapest

























costume tipico al mercatino























io sul Danubio















castello di Buda























Ci siamo domenica mattina via x girare Budapest.
Per prima visita ufficiale con tanto di guida al Parlamento, un bellissimo palazzo tipo Versailles misto al Quirinale, da stare con gli occhi sgranati per un bel pò.
Poi finalmente liberi, attraversiamo il Ponte delle catene, lungo 55 miei passetti, poi la funicolare che ci porta su fino a Buda castello, visita con Oh...bello, ma che roba, bello...
Poi mercatino souvenir...italiane? sconto...compra...
Poi giro fino alla Cittadella...da lassù il Danubio ai nostri piedi e la città pure, foto, video esclamazioni...
Via di nuovo per il pranzo giù a Pest, zona ambasciata italiana, di corsa all'aeroprto.
Ciao , bye bye, grazie...
Respiro di sollievo e subito la mente corre al check-in, carta d'identità in mano, ora di fila x il controllo, aereo Alitalia in ritardo, ma con la promessa che a Roma avremmo SICURAMENTO trovato la coincidenza x Ancona...

venerdì 19 novembre 2010

Eger, Budapest e russare...quinta parte



Io a Pest con il Danubio e Buda lassù





















al municipio di Eger con la bandiera ungherese















Al municipio di Eger













Sabato 6 dal vice sindaco di Eger...saluti, spiegazione del sistema scolastico ungherese, prima del 1990 tutto dallo Stato, curriculum , stipendi...poi quasi libertà d'insegnamento ma almeno liberi gli insegnanti di vivere...coi loro bimbi.
Sembra che la nuova Ungheria abbia solo 20 anni, una giovane nazione che conosce bene le lingue, investe moltissimo nella cultura, infatti i progetti scolastici europei sono per loro pane quotidiano, amano l'Europa anche se ne sono ancora fuori:stanno facendo passi da gigante...
A sera partiamo per Budapest...arriviamo a notte...il Danubio è ai nostri piedi, sono commossa dalla sua maestosità.Finora avevo in mente solo il Tamigi e Londra, per secondo Tevere e Roma , per terzo Senna e Parigi ma adesso sono di fronte a sua eccellenza il Danubio, e la città di Buda di fronte, Pest ai miei piedi.
L'emozione è tanta, forte, mi prende...voglio subito attraversare il Ponte delle catene tuffarmi nel fiume, non lo so sono pazza, ubriaca d'Ungheria...
Calma, faccio foto pessime ma col cuore che mi tonfa a 1000.
Torniamo all'hotel, domani ci aspetta il tour de force x andare su a Buda
buonanotte...dormire sarà dura...ma la mattina meno male arriva subito

giovedì 18 novembre 2010

Eger, Budapest e russare...quarta parte

PS non metto altre foto x essere seriosa...ma credetemi lo spasso è stato forte...













Iblya che mangia tra un drink e l'altro














la botticella da 14.000 litri














Altro giorno altra cantina...stavolta una nella VALLE DELLE BELLE DONNE c'è una montagna interamente scavata nel tufo a cui corrisponde una cantina eccezionale, con degustazione.Allora arriviamo col trenino dal centro di Eger, ci si deposita di fronte a una piazza circondata da insegne bacchiane.La guida, figlia di THUMMERER vignaiolo da decenni ci fa la storia della sua cantina e ci fa percorrere km di corridoi pieni di botti di legno, e poi c'è la parte con botti d'acciaio per il vino da bere subito...e centinaia di bottiglie di vino.
Foto in posa di fronte alla botticella da 14.000 litri...wow!!!!!!!!!
Di sopra c'è la sala mensa...noi si assaggia aperitivo, si mangia, si beve un rosso, si mangia e così via per 7 portate e altrettanti vini , più grappa finale...conclusione, Wim l'unico uomo del gruppo, maestro serioso olandese si sdraia a terra per una foto, le ragazze inglesi cantano e ballano...le ragazze ungheresi, tra un saluto a Reno...tra un Gianni Morandi d'epoca,noi italiane forse le più sobrie...forse...ma non so come cantiamo e balliamo anche noi o è forse per spirito di appartenenza al gruppo Comenius...
Insomma quando torniamo in hotel...siamo tutti su di giri ma felici...Evviva il vino ungherese...evviva le maestrine ungheresi che hanno fatto questo bel programma country/ scolastico...

martedì 16 novembre 2010

Once upon a time...




Bill













Maria and Mustafa











Bill and Maria








Once upon a time there was a young boy, who studied at Bologna University: he was a Doctor...then he went in America...he met a young girl,she was beautiful, lovely and warm like the Italian sun, her name was Maria.
The two guys , Bill and Maria married just 50 years ago, but only Bill now can remember that day, because Maria nowis in the Heaven...
Bill sometimes is sad, remembering the old days when the couple walked along hands in hands dreaming all their future...I can see Bill picking up some flowers, red roses for her wife, or the twos eating an icecream together looking their dog Mustafa...
But now Bill is alone with his thoughts...
I think Maria is always near him...
And she will kiss his Bill from heaven" See you later my dear Bill!"

lunedì 15 novembre 2010

Eger, Budapest e russare...terza parte



il signor Ferebaci e sua moglia in cantina













le nostre bottiglie di vino personalizzate











Annalisa presenta il power point sulla polenta














si balla










suonatori magiari











Venerdì 5 appena sveglia subito un messaggio a Manu x il suo compleanno...Happy birthday dear...
Poi di corsa a scuola, ci sono un trio di musicisti magiari che fanno ballare e cantare i bimbi con filastrocche dal suono melodioso ma incomprensibile.I bimbi partecipano e anche noi siamo coinvolte.
A pranzo si lavora sulla presentazione del progetto del secondo anno, parte prima UNA RICETTA TIPICA DI CIASCUN PAESE.
Le inglesi presentano gli scones
Gli olandesi niente per ora perchè internet non funziona
Gli ungheresi un bel lavoro sia cartaceo che multimediale su vari cibi
Noi tre italiane presentiamo un power point sulla Polenta con la canzone LA BELLA POLENTA invitando tutti a partecipare al mimo della canzoncina.
Nel pomeriggio col pulmino andiamo a cena ma non mangiamo con gusto un piatto tipo Spatzel...poi sorpresa..ci portano x vie buie una cantina che appartiene al Signor Ferebaci, marito di una collega ungherese, un tipo fortissimo.
La cantina è eccezionale, in tufo, mai vista, con ottimo vino accompagnato da assaggi di salumi e formaggi...e drink, drink, si canta fino a che...il signor Ferebaci ci chiama uno alla volta e ci fa confezionare una bottiglia di vino con etichetta personalizzata: una sorpresa eccezziunale veramente!!!!
Poi ciucchi il giusto a nanna col micino che miagolava(Anto)